Archivi tag: micelio fresco

Come coltivare funghi su fondi di caffè

Mini guida: Come coltivare funghi in casa su fondi di caffè

Ormai nuove tecnologie che danno vita ad una fonte di riutilizzo che per molti di noi o per abitudine o per sbaglio, lo considerano un rifiuto, ovvero il fondo di caffè.



Una semplice guida che indica su come coltivare in maniera ottimale funghi sui fondi di caffè.

Per fare il substrato panetto di funghi, procurarsi ovviamente i fondi dai bar, preferibilmente farselo conservare pulito, e abbastanza fresco, non più di 1/2 giorni dal caffè fatto, più è fresco 1 giorno meglio è, altrimenti poi lo dovete sterilizzare. Il rapporto tra fondi di caffè e micelio da inoculare, va considerato il 10% di micelio sulla quantità di fondo da utilizzare.

Fase di preparazione e pastorizzazione caffè

Uno dei metodi che adottano moltissimi hobbisti per pastorizzare il caffè è quello di metterli a bagnomaria, ovvero mettere in una pentola capiente un pò di acqua ed inserire uno strato di barattoli di vetro pieni di caffè da sterelizzare, mettendo quindi al posto de coperchio un foglio di alluminio (carta stagnola) per cucina, e fermalo con un elastico all’imboccatura.
Poi al barattolo centrale inserite nell’alluminio, un termometro da cucina (a spillo, con sonda o qualcosa del genere) per vedere la temperatura.
Accendete ora il gas senza mettere il coperchio della pentola, e quando il termometro segna 70°C spegnete il gas e coprite la pentola con una vecchia coperta, in modo che il tutto si raffreddi più lentamente.
  • Iniziate ad inoculare il micelio solo dopo che la temperatura del composto sia inferiore a 30°C altrimenti il micelio potrebbe morire.

Per evitare grossi pesi è buona norma fare substrati di circa 5/6kg. Potete usare anche buste microforate alimentari, perché lì il micelio si diffonde molto velocemente. Oppure procedere con normali sacchetti basta che però prima di chiudere mettete una spugna all’orlo per far respirare il composto durante l’incubazione, anch’essi sterilizzata come foto qui sotto! (in questo caso sono di paglia) ma il procedimento è lo stesso.

Fase d’incubazione

Dopo aver inoculato i substrati, vanno collocati in un luogo buio per la diffusione del micelio per circa 30/40gg. a seconda delle condizioni, tra i 22-25 gradi, finchè si diffonde il micelio per tutto il susbtrato, controllare quindi di tanto in tanto.
Passata la fase d’incubazione, si passa poi il substrato alla luce indiretta, in penombra e non a sole diretto o vento, con condizioni circa tra i 15-20 gradi, a seconda della varietà, per preparae il substrato alla fruttificazione.
A questo punto, quando il substrato è pronto in base alla varietà
(ad esempio se avete preparato il Cardoncello, vedi foto)
si deve eliminare la parte superiore della busta, perchè dovete poi inserire sul composto circa 2/3 cm di terricco normale o terra fine di campo, per altre varietà semplicemente fare alcuni tagli/buchi per ogni lato, anche una semplice X con taglierino pulito, per farli nascere appunto dai lati tagliati.

Fase di Fruttificazione

L’umidità e la Temperatura servono per la fase di fruttificazione (quando devono nascere i funghi), quindi nebulizzare quando completamente invaso dal micelio.  La parte un pò più difficile è quella della diffusione del micelio. Arrivati quindi a questo punto sarà sufficiente fare alcuni tagli/buchi al sacco, od eliminare la parte superiore del sacco, (a seconda del fungo che si sta coltivando), durante questa fase, bisogna nebulizzare il substrato, con uno spruzzino 2/3 volte al giorno a seconda poi delle condizioni del posto della messa a dimora della balletta.

Raccolta

Ora (se fatto tutto correttamente), non vi resta che aspettare che nascono i primi funghi e degustarli belli freschi.

Per qualsiasi informazione, lascia un commento, restiamo a disposizione.
Buon Funghi!